Il parfait di mandorle è il dolce estivo per eccellenza in Sicilia. Fresco, goloso e semplice da preparare, questo dolce ha un sapore inconfondibile che sa di tradizione. Si tratta di un semifreddo alle mandorle, da servire con una colata di cioccolata calda e mandorle caramellate.
Scopriamo insieme la storia di questo dolce della tradizione siciliana.
Le origini del parfait di mandorle
Originariamente il nome di questo dolce era Alì Pascia e nacque da un’idea di Salvatore e Francesco Paolo Cascino, proprietarie di un noto ristorante di Monreale. Il nome deriva da una decorazione posta in cima a forma di turbante, creata esclusivamente con le mandorle caramellate. Questo delizioso dolce venne presentato per la prima volta durante un banchetto organizzato per il Principe Paolo di Castelcicala.
Francesco e Salvatore furono i primi a portare in Sicilia i semifreddi o parfait, negli anni Quaranta, realizzando la loro prima versione al gusto caffè. Successivamente, crearono l’Alì Pascia, un’alternativa del classico semifreddo, donandogli un tocco di sicilianità con le mandorle di Avola caramellate, e versando sul semifreddo la colata di cioccolata calda.
Secondo altre fonti, invece, la paternità di questo dolce apparterrebbe al pasticciere Beninati, del famoso bar Mazzara di Palermo. Altri ancora, sostengono che le origini del parfait di mandorle risalgano addirittura ai tempi di Luigi XIV, il re Sole, quando il pasticciere di corte realizzò una crema mai vista: morbida, vellutata e totalmente priva di granelli di ghiaccio.
Chiunque sia stato il primo a realizzare questo delizioso dolce, è innegabile che si tratta di una vera delizia. Immancabile alla fine di un banchetto o da gustare come dolce al cucchiaio a merenda, il “perfetto alla mandorla” è degno del suo nome.
Se vi è venuta voglia di prepararlo a casa, seguite la nostra ricetta!