Il Guardian celebra la pasta con le sarde, uno dei capisaldi della cucina siciliana. “Con aromi arabi, come lo zafferano, insieme a finocchietto e sarde dell’isola, questo piatto riassume la Sicilia“. Viene descritta così la pasta con le sarde, che conquista anche i palati del celebre quotidiano britannico.
La testata ripropone la ricetta di questo piatto unico della nostra tradizione, affidandosi allo chef Giorgio Locatelli.
Pasta con le sarde: la ricetta dello chef Locatelli
Lo chef Giorgio Locatelli ha da sempre un legame molto stretto con la cucina siciliana e nell’articolo del Guardian condivide un personale ricordo legato alla pasta con le sarde:
“Ricordo che una notte un famoso critico d’arte americano venne in Locanda per mangiare. Questo ragazzo ha guardato il menu e poi ha detto: “Sai, sono appena tornato dalla Sicilia e ho adorato la pasta che facevano con le sarde”. Sono tornato in cucina e ho detto a Rino, il mio capo chef, che è di Sciacca: “Dobbiamo cucinare questa pasta per lui“.Avevamo delle sarde perfette, una bella uva sultanina, e io stesso ero appena tornato dalla Sicilia, quindi avevo portato un po’ del finocchietto selvatico che cresce spontaneamente”.
La ricetta proposta dallo chef è stata ampiamente apprezzata dal commensale, tanto che ogni anno per Natale, racconta Locatelli, riceve un biglietto che dice: “Quella pasta con le sarde è la migliore che abbia mai mangiato“.
Pasta con le sarde: la variante al forno e quella “a mare”
La pasta con le sarde riassume al meglio tutta la tradizione della nostra Isola. La combinazione araba di uva sultanina, pinoli e zafferano mostra la storia della Sicilia, ma gli ingredienti stessi sono autoctoni fin dai tempi classici.
Infine, lo chef Locatelli parla della versione al forno e anche di un’altra versione più particolare:
“C’è un’altra versione del piatto che è tipica dell’altro aspetto della cucina siciliana, che consiste nell’arrangiarsi con quello che si ha: si chiama pasta con le sarde a mare“.
Questa versione è stata inventata da chi aveva i pinoli, l’uvetta, il pangrattato e tutti gli altri ingredienti per fare il piatto, ma non le sarde. Insomma in questa ricetta c’è tutto, mancano solo le sarde che sono rimaste a mare, appunto.